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Una passione diventata mestiere, portato avanti senza indugiare, per realizzare il sogno di tutta la vita.


L'emozione di... emozionare con uno scatto


Pubblicato il 27/05/2015. Intervista a Fotografo Ciro Micera

Un investimento diventato il centro della sua vita; un locale che gli ha riservato sorprese, come se fosse una scatola cinese; una passione di bambino diventata il motore trainante di tutta la sua carriera; un carattere che gli permette di valutare le diverse situazioni e di proporre sempre soluzioni adatte: questo e tanto altro è racchiuso in quello che Ciro Micera ha voluto raccontarci per farci scoprire la sua attività, la sua storia personale, la sua professione e tutto l’impegno profuso affinché la fotografia diventasse il centro propulsore della sua vita.

Così come il padre e il nonno, anche lui ha voluto intraprendere questa professione, ammaliato com’era, ancora ragazzino, dalla camera oscura, quella in cui insieme al padre vedeva nascere le immagini. Deciso che quello sarebbe stato il suo lavoro, terminata la scuola, d’estate, apprendeva il mestiere nei laboratori di Portici, dopo che sia quello del nonno che quello paterno, erano stati costretti a chiudere. A venti anni poi, il grande passo: acquistare un negozio su via Diaz e diventare imprenditore di se stesso.

“Una scelta difficile, ma maturata con razionalità, dal momento che il lavoro era molto, soprattutto nei periodi estivi, ma poco e mal retribuito. Le persone apprezzavano il mio modo di lavorare, il mio estro creativo, la mia professionalità e ciò mi spinse a rischiare, ancora ventenne, tutto quello che avevo”.

Si è mai pentito?
“Mai, anche perché credo di essere stato baciato dalla fortuna. Acquistai questi locali e, nel corso degli anni, durante le varie ristrutturazioni, ho avuto delle piacevoli scoperte”.

Tipo?
“Durante la prima ristrutturazione, a qualche anno dall’apertura, scoprimmo che il soffitto era in realtà una finta parete e che era stato costruito per eliminare la volta. Così, creai un soppalco e realizzai al piano superiore una sala dove ricevere i clienti e mostrar loro i miei lavori. A distanza di anni poi, nel corso di un’altra ristrutturazione, a riservarmi l’ennesima sorpresa fu il pavimento: durante i lavori venne fuori una camera sottostante, diventata poi la mia sala posa”.

Chi sono i suoi clienti?
“Fortunatamente abbraccio una grande platea, di Portici e dei comuni limitrofi, di gusti e stili differenti. Di volta in volta, dopo aver capito le loro esigenze e il tipo di prodotti a cui mirano, propongo loro diverse soluzioni e, fino a questo momento, posso dire di non aver mai scontentato nessuno”.

Oltre ai reportage fotografici per ogni tipo di evento, quali altri servizi offre?
“Effettuo la stampa di fotografie amatoriali a prezzi molto competitivi; su richiesta recupero parti di ricambio per apparecchi analogici; ancora vendo pellicole per gli affezionati dell’analogico; produco gadget personalizzati e tanto altro ancora”.

Perché sceglierla?
"Perché non ho mai considerato la mia attività solo come fonte di guadagno e, mosso dalla passione, mi ritengo fortunato a fare una lavoro che amo profondamente. Non avrei potuto fare altro nella vita perché la fotografia è la cosa che più mi affascina da sempre".
Immagini

Il fotografo Ciro Micera

Fotografo Ciro Micera
Indirizzo:Via Diaz, 86
Località:piazzetta Comes
Comune:Portici (Napoli)
CAP:80055
Telefono:081-485951
Telefono:333-6848400

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