Professionalità e ascolto oltre i "freddi" numeri
Pubblicato il 03/02/2015. Intervista a Centro Diagnostico Mandarino
Azotemia, glicemia, colesterolo: sono alcuni dei termini più comuni in cui ci s'imbatte quando si effettua un test del sangue. Ad ogni termine corrisponde un valore, una cifra che può allarmare o gettare nel dubbio un paziente. La differenza la fanno la sensibilità e la capacità d'ascolto del clinico che effettua il test, valori che orientano l'attività professionale della dottoressa Lucia Zampoli fin dalle prime esperienza sul campo, seguite a una brillante carriera universitaria in Scienze Biologiche, alla Federico II di Napoli. Gli stessi valori che ha trasposto nel Centro Diagnostico Mandarino, di cui è titolare e direttore tecnico dal 2012.
Dottoressa Zampoli quand'è che ha compreso che la diagnostica era il suo domani professionale?
Fin da quand'ero una giovane studentessa di Biologia; poi è maturata con l'attività di ricercatrice presso il Laboratorio di Istologia alla Federico II ed è proseguita sul campo con la lunga collaborazione con il Laboratorio di Analisi del Prof De Fusco a Castellammare di Stabia, dove mi sono specializzata sia nel settore clinico, sia in quello ambientale ed alimentare.
Da gragnanese doc poi è approdata ai piedi del Vesuvio, nel cuore del territorio porticese.
Portici è un centro importantissimo, cerniera tra l'aera vesuviana e il capoluogo, l'ideale per chi investe in questo settore. Altrettanto determinante nella mia scelta è stata la storia ultradecennale di questo centro e l'alta considerazione che accompagna la figura del professor Mandarino, che ho voluto onorare conservando lo stesso nome.
Come si caratterizza il suo centro diagnostico?
Siamo specializzati in due settori: a) chimica clinica e tossicologia; b) microbiologia e sieroimmunologia. Gli esami più comuni che ci vengono richiesti sono quelli per tiroide, epatite e i markers tumorali. In merito a quest'ultima patologia, va sottolineato che negli ultimi anni in quest'area si è avuta una forte incidenza, senza distinzione d'età.
Ciò vi porta a toccare con mano la sofferenza di tantissime persone... non dev'essere facile.
Occorre molta sensibilità, difatti, unita alla massima professionalità. In generale, cerchiamo di offrire un ambiente accogliente che permetta ai pazienti di sentirsi al loro agio e di aprirsi con il personale di laboratorio. È fondamentale conoscere la storia di ogni singolo paziente e accompagnarlo nel percorso di diagnosi della sua patologia. Inoltre, per venire incontro alle loro esigenze, garantiamo un servizio di prelievo domiciliare e effettuiamo prelievi anche il sabato mattina. Su richiesta, infine, inviamo i referti via posta elettronica.
Che consiglio darebbe a chi oggi si avvicina a questa?
Lo stato attuale della sanità nazionale, e nello specifico di quella campana, non offre un quadro roseo sul piano economico e gratificante dal punto di vista professionale, perché paghiamo lo scotto di decenni di cattiva gestione. Per svolgere al meglio questo lavoro c'è bisogno di passione, dedizione e professionalità. Chi lo fa badando solo al tornaconto personale, non va lontano.
Un progetto nel cassetto.
Mi piacerebbe differenziare l'attività del Centro e farne un poliambulatorio con la presenza in loco di specialisti, alfine di migliorare i servizi offerti e seguire a 360° il percorso di ogni paziente.
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 dott.ssa Lucia Zampoli |
| Centro Diagnostico Mandarino | ||||||||||||
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