Seguendo le orme.... di famiglia!
Pubblicato il 10/06/2015. Intervista a Casta
Un giovane negozio di scarpe che raccoglie la pesante eredità del suo predecessore, con oltre cinquant'anni di attività alle spalle e che ha visto succedersi tre generazioni di porticesi, con l’obiettivo di conservare la vecchia clientela e di conquistarne nuova, più giovane, di tendenza, alla moda. Carmen e Pino de Grado, che ora gestiscono il negozio Casta di corso Garibaldi, hanno le idee ben chiare e, mettendo in pratica l’esperienza acquisita insieme ai loro nonni e ai genitori in mezzo secolo di attività, puntano a proporre marchi noti e meno noti che hanno come unico comune denominatore la qualità, la manifattura e i materiali di pregio.
Accanto, infatti, a firme conosciute e pubblicizzate, marchi e prodotti locali a prezzi imbattibili per accontentare chi punta alla solidità, alla robustezza e al confort delle scarpe che decide di calzare. Scarpe pensate e create appositamente per "Casta" da opifici locali che sposano qualità e convenienza, ma anche creatività e soggettività. E proprio grazie a questa sinergia con calzaturifici locali che Carmen e Pino riescono a fornire su richieste anche scarpe fuori misura, difficilmente reperibili, o personalizzate all’occorrenza.
Cosa proponete alla vostra clientela?
“Calzature classiche, di tendenza o comode per uomo e donna, di rinomati marchi nazionali e internazionali o di calzaturifici locali che ci hanno convinto per qualità e manifattura. Siamo esclusivisti di zona di Positano, Grunland e Lumberjack, ma trattiamo molti altri marchi, tra i quali Enval Soft, Igi&Co, Riposella e Miranda”.
Quali sono i prodotti su cui puntate maggiormente?
“Oltre che sulle linee delle quali siamo esclusivisti, sulle linee comode e quelle giovanili. Avendo rilevato un negozio storico di Portici, infatti, cerchiamo di accontentare la vecchia clientela, che ha questo esercizio come punto di riferimento ormai da anni, ma di conquistare anche le giovani donne con scarpe di tendenza e alla moda”.
Gestite “Casta” dal 2009. Come avete affrontato la crisi economica?
“Inserendo nel nostro campionario nuovi marchi che garantissero qualità e convenienza, per accontentare tutte le esigenze. Abbiamo scelto di non abbassare la qualità della merce proposta, in virtù di un effimero risparmio, ma di puntare su opifici locali, sui cui prodotti non gravano i costi di pubblicità”.
Obiettivi futuri?
“Aumentare i brand esclusivi del negozio per allargare l’offerta, conquistare nuovi clienti giovani e offrire qualcosa che non si possa trovare altrove”.
Se aveste una bacchetta magica, cosa cambiereste?
“Infonderemmo più responsabilità in ognuno verso il proprio territorio. Noi siamo nati e cresciuti a Portici e vedere che negli anni nulla è cambiato fa davvero male. Dalla pulizia all'illuminazione, dai parcheggi ai servizi, siamo in una situazione di stallo che lede tutti, dai commercianti ai cittadini!”
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 I titolari Carmen e Pino de Grado |
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