La boutique per la donna di carattere
Pubblicato il 17/10/2014. Intervista a La Femme Chic
Come non fermarsi davanti a quelle vetrine?
Come non lasciarsi avvolgere da quell'atmosfera anni Sessanta che si respira in una delle boutique storiche più belle di via Roma?
Tutto, dal nome all'insegna, dal banco di accoglienza al lampadario, dagli armadi alle sedie, finanche un bigliettino da visita disposto accanto a ogni abito mirabilmente adagiato in vetrina, richiama quel senso di tradizione che va oltre e rielabora la modernità.
I fiori sempre freschi, l’odore del legno e delle stoffe naturali, il luccichio dei cristalli che invade l’ambiente, accolgono la clientela e preannunciano la vendita di capi della tradizione, dalle rifiniture particolareggiate, dagli ornamenti fini e delicati. Lo stile è quello classico: tailleur, abiti, gonne e pantaloni, tutti scelti rigorosamente secondo il gusto e il tocco della titolare, Maria Acampora.
La troviamo intenta, con ago e filo, a rimodellare un pantalone, col ferro da stiro pronto a completare l’opera. Vinte le prime reticenze, tipiche di chi si affida alla tradizione anche nei modi di pubblicizzare la propria attività - preferendo recuperare nuovi clienti attraverso il passaparola, piuttosto che affidarsi ai social network o ai moderni canali di comunicazione – scopriamo di un’arte tramandata da generazioni, di capi, sì confezionati, ma modellati sul corpo di ciascuna delle acquirenti.
“Questo negozio era dei miei genitori e nemmeno ricordo l’anno in cui sono subentrata nella gestione – racconta la signora Maria. – Qui ho trascorso tutta la mia vita: da piccola vedevo mia mamma cucire, rifinire, mettere a misura agli abiti e, imparare l’arte del cucito unita a quella della vendita, è stato per me del tutto normale. E ancora oggi, dopo cinquant'anni, io lavoro così come faceva mia madre!”
Chi sono le sue clienti?
“La mia clientela è mista e proveniente davvero da ogni dove: donne che cercano capi particolari, i quali racchiudono in sé gusto ed eleganza. Un abbigliamento raffinato per donne di carattere”.
E che di carattere la signora Maria ne ha da vendere, lo scopriamo nel corso della nostra chiacchierata. Alle domande, seguono storie di vita vissuta e, pur volendo mantenere un tono da intervista, è impossibile non aprirsi con una donna che coniuga nel suo lavoro personalità, esperienza e passione.
In base a cosa sceglie i capi?
“Secondo i miei gusti: io vendo ciò che mi piace, non ciò che è di tendenza. Sto attenta che non siano abiti d’importazione, sulla cui durata e vestibilità ho molti dubbi, che siano fatti con materiali naturali e ottimamente rifiniti”.
In che modo sta affrontando il momento di crisi che sta soffocando il settore?
“Con la perseveranza tipica di chi ama il proprio lavoro, di chi lotta giorno dopo giorno per andare avanti e portare a termine quello che ha iniziato e costruito negli anni, con passione e devozione. Io sono consapevole che difficilmente usciremo da questa crisi: le vendite sono crollate perché le persone, perdendo il lavoro, non hanno soldi da spendere e quei pochi che riescono a racimolare servono per acquistare generi alimentari; siamo subissati di tasse e chi non è spinto da un profondo senso di sacrificio o non ha più nulla da investire si vede costretto a gettare inevitabilmente la spugna”.
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 Un angolo della boutique |
| La Femme Chic | ||||||||
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